Do Your Maths! L’importanza di farsi due conti…

Sigfrido Maina Non categorizzato 0 Comments

Preparatevi a sentire “Sarà che c’è la crisi, ma i ristoranti sono pieni”. Non so per quale motivo ma questo argomento è un leitmotiv delle feste, anche se è poco solido. Basta infatti rispondere che se il numero di ristoratori (e quindi di posti disponibili) è diminuito più velocemente delle persone che possono permettersi la cena fuori, i ristoranti devono essere inevitabilmente pieni. Riducendo all’assurdo, se in Italia dovessero fallire tutti i ristoranti tranne uno con 10 posti e rimanessero solo 11 persone a poterci andare quell’unico ristorante sarebbe pieno e dovrebbe addirittura rifiutare un cliente senza però darci alcuna informazione sulla situazione effettiva del resto della popolazione. Gli errori sono quindi due: aver scambiato un indice con una grandezza e non aver tenuto conto della significatività del campione.

Questo è un esempio ma rientra in un grande filone di argomenti (spesso di stampo populista) che si fondano su presupposti non corretti o frutto di errori logici e che sono diventati pane quotidiano dei moderni azzeccagarbugli. Le conseguenze rischiano di diventare sempre più pesanti all’aumentare del seguito di tali profetiche dicerie. Il vizio che sta alla base è un crescente sopore nella capacità di giudizio critico. Siamo costantemente sommersi da una valanga di informazioni (o di dati che vengono spacciati per tali) e, vuoi per pigrizia o per scarsità di tempo, ne mettiamo sempre di meno in discussione. Per riuscire a far parte di una vera società dell’informazione è necessario educare (e in molti casi ri-educare) all’utilizzo dello spirito critico, a valutare autonomamente l’impatto ed i benefici delle azioni. Sembra una banalità ma è una lacuna che condiziona interi stili di vita e di consumo. Si tratta quindi di ricominciare a fare un po’ di quei conti elementari che permettono di determinare a chi va il guadagno di certe azioni (e di dubitare cautamente di chi sembra offrircele senza guadagno). E’ periodo di buoni propositi per cui, accanto ai classici “quest’anno sarò una persona migliore” o “quest’anno vincerò la gara di mangiatori di cocomero”, voglio consigliarvi un meno consueto “quest’anno non farò nè dirò cose di cui non sono pienamente e razionalmente convinto”.

The post Do Your Maths! L’importanza di farsi due conti… appeared first on Wired.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *