Lo scrive il Financial Times, secondo cui tra qualche giorno la casa della Mela lancerà il primo sistema operativo per le macchine in modo di dominare in futuro il fiorente settore delle “auto intelligenti”.
Secondo il giornale della city, il colosso di Cupertino, “dopo aver cambiato il modo in cui comunichiamo, punta a cambiare anche il modo in cui guideremo”.
Le auto con tecnologia Apple avranno a bordo computer in grado di comunicare e offrire “soluzioni alla mobilità” nel traffico delle città che in un futuro potrebbe essere monitorato da un database centrale. L’annuncio ufficiale, rivela Ft, sarà fatto in occasione del Salone dell’Automobile di Ginevra che si svolge dal 6 al 12 Marzo. La collaborazione tra Apple e le case automobilistiche, soprattutto con quella di Maranello, assume un valore particolare, se si pensa che è una sorta di matrimonio tra due “prime donne” del marchio mondiale. Appena qualche giorno fa Brand Finance, analizzando i logo delle aziende più importanti al mondo, ha stabilito che il Cavallino Rampante è il brand più forte del mondo. In particolare, è il marchio primo nella classifica del Bsi, Brand Strenght index, cioè l’indice correlato al brand senza riferimento ai dati del fatturato. Di contro, a guidare la classifica generale, quella che tiene conto anche dei ricavi economici, è appunto la Apple.
Il marchio Ferrari, ha sottolineato la Brand Finance, “è riconoscibile in tutto il mondo anche dove non ci sono le strade”. E batte colossi come la Coca Cola, seconda, la Pricewaterhouse Coopers, terza, Google, quinta e Disney, decima. Secondo quanto anticipato oggi dal Financial Times, il gigante di Cupertino ha infatti aperto una collaborazione con Ferrari, Mercedes e Volvo mirato al mercato delle auto intelligenti. Nei prossimi giorni infatti, Apple lancera’ “il primo sistema operativo per le auto cosi’ da dominare in futuro il fiorente settore delle smart auto”.
Questa notizia non passa inosservata, in fondo tutti usiamo un computer, e tutti viaggiamo in auto, anche se non molti in Ferrari… La prima considerazione che mi viene in mente è che potremo finalmente usare il nostro amato Mac comodamente imbottigliati nel traffico, stravaccati su un sedile di pelle che ci massaggia la schiena, con l’aria candizionata e profumata, la musica di qualità da Auditorium…
A parte l’ironia, speriamo che le cosiddette Smart Auto in futuro dotate di sistemi Apple siano davvero in grado di diminuire il traffico, magari tramite un sistema per ottimizzare il Car Pooling che ci consenta di riempire le auto e ridurre quidi il traffico, i consumi e di conseguenza l’inquinamento.
Ma non credo che chi viaggia in Ferrari-Mercedes-Volvo sia più di tanto interessato a questi argomenti. Forse per Apple ‘intelligente’ è sinonimo di ‘ricco’, mentre nel mondo reale il concetto di intelligenza applicato all’auto vuol dire economicità, praticità affidabilità sicurezza.
chissà, forse per guidare delle vere e proprie ‘smart car’ dovremo aspettare l’accordo tra Samsung e Dacia, FCA, Hyundai….