“Come with me for fun in my buggy” cantavano gli Oliver Onions nel film “Altrimenti ci arrabbiamo” e Volkswagen coglie l’invito presentando un’auto fuori dal consueto che riporta in auge le dune buggy anni ’70. Svelata al salone dell’auto di Detroit, la Beetle Dune è un concept basato sulla R-Line, la versione più sportiva della gamma, a cui aggiunge un assetto rialzato di 5 centimetri, imponenti cerchi da 19 pollici e una protezione sottoscocca che le danno i muscoli giusti per affrontare piccole asperità.
A livello estetico abbiamo un Beetle all’ennesima potenza, ancora più tondeggiante e dalle curve degne di una pin up con una carrozzeria più larga, abbondati parti protettive in plastica nero opaco e scintillanti inserti cromati tipici della West Coast. La tinta giallo arancione Arizona le dà il tocco di classe, conferendole una voglia di mare che fa sognare più le assolate spiagge californiane che i deserti del sud. Lo stesso colore viene poi richiamato all’interno, con un fascione trasversale su cui spicca il volante a tre razze.
Tanta generosità estetica si traduce nel motore 2.0 TSI da 210 CV, il classico quattro cilindri già visto nei modelli di serie, a cui viene abbinato il cambio a sei marce DSG. In soldoni, si parla di un propulsore in grado di spingerla da 0 a 100 in 7,3 s.
A differenza di tanti, troppi, concept, la Dune potrebbe presto diventare realtà. Molti dei componenti adottati si trovano di serie sui modelli precedenti e voci di corridoio parlano già di un lancio previsto per il 2015.
The post Beetle Dune, il ritorno della dune buggy appeared first on Wired.