La società coreana ha inviato a tutti i suoi follower su Twitter una foto del Presidente americano per promuovere i propri prodotti.
In questi giorni il colosso coreano è in tribunale negli Stati Uniti a difendersi contro la Apple, che lo accusa di aver violato alcuni suoi brevetti, e pretende nientemeno che un miliardo di dollari di risarcimento. Ma questo sarebbe il meno, perdendo la causa con la Apple il danno di immagine per Samsung sarebbe enorme, mentre Apple passerebbe per il ‘buono’ che è stato truffato. Possiamo aspettarci da Cupertino nuove campagne pubblicitarie incentrate sul concetto di onestà, integrità morale, trasparenza, eccetera eccetera. Come se non bastasse, la megaditta coreana ha pensato bene di usare il selfie (l’autoscatto) di un giocatore dei Red Sox con il Presidente americano, immortalato con telefonino Samsung, mentre la squadra di baseball di Boston era in visita alla Casa Bianca. Samsung l’ha scelta infatti per promuovere i suoi prodotti, e l’ha inviata ai 5,2 milioni di suoi follower su Twitter.
Obama s’è incazzato, Il portavoce della Casa Bianca, Jay Carney, non ha affatto nascosto l’irritazione del presidente. Carney ha riferito che il caso è stato discusso con i legali presidenziali e, pur senza entrare nei particolari, ha dichiarato che di regola la Casa Bianca si oppone ad ogni tentativo di usare il Presidente per scopi commerciali e di sicuro lo farà anche in questo caso.
Nella foto incriminata si vede Obama ricevere una maglia dei Red Sox con il suo nome da uno dei giocatori, David Ortiz . Quest’ultimo ha spiegato di non avere nulla a che fare con l’iniziativa di Samsung e di essersi limitato a scattare il selfie con il presidente con il suo smartphone ma non a fini pubblicitari.
Ma non è tutto, è notizia di ieri che Microsoft, per volere del nuovo CEO Satya Nadella, ha deciso di rilasciare gratuitamente i software per gli smartphone e i tablet con schermo inferiore ai 9 pollici (24 centimetri).
Lo rivela il Financial Times , secondo il quale la mossa di Nadella è finalizzata a restare al passo con i concorrenti Android di Google, (e quindi sui dispositivi Samsung) che è open source gratuito, e iOs di Apple che è incorporato nei device mobili. Per questo, in realtà, Microsoft potrebbe forse guadagnare qualcosa in meno dalle licenze che diventeranno gratuite, ma spera di allargare la sua base di utenti, e in questo modo attrarre anche altri sviluppatori. È un circolo virtuoso, perché con l’aumentare delle app disponibili, gli utenti saranno invogliati all’acquisto di smartphone e tablet funzionanti con la piattaforma Windows Phone.
Tempi duri quindi per il gigante dei telefoni coreano, tra guai giudiziari, la concorrenza sempre più agguerrita (ci si mette anche Microsoft adesso…) e le scelte di marketing quantomeno discutibili, ci si può aspettare una qualche flessione delle vendite nei prossimi mesi, per lo meno negli Stati Uniti. Staremo a vedere, per ora aspettiamoci altre azioni legali, gli americani sono sempre molto sensibili all’immagine del loro Presidente, usare una sua immagine per pubblicizzare qualche cosa di non Americano è considerato un vero e proprio sacrilegio.
P.S. Non riporto volutamente la foto di cui si parla nell’articolo, mi sembra di cattivo gusto.